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Feed RSS per WordPress e altri blog: servono ancora?

Alcuni interessanti articoli parlano di questo aspetto. Un tempo si usavano i feed RSS per ottenere aggiornamenti sulle nuove pubblicazioni da parte di blog o altri siti di notizie. Al giorno d’oggi stanno andando in disuso e potrebbero venire usati da siti malevoli per copiare i nostri contenuti tramite scansioni automatiche.

Proviamo a fare chiarezza analizzando alcuni argomenti a favore e altri contrari.

Argomenti contrari

Secondo William Sen di BlueMedia, il feed può avere un impatto negativo sulla SEO. In effetti può avere senso, anche se personalmente mi sfugge tecnicamente come dei bot che copiano i nostri contenuti potrebbero far scendere il nostro ranking: è vero che avere più contenuti duplicati in siti diversi significa avere più concorrenza al nostro articolo (una sorta di “cannibalizzazione”) però se dobbiamo temere questo probabilmente è perché il nostro blog non sta andando poi così bene.

Un fattore da tenere in considerazione però può riguardare il fatto che ormai sempre meno utenti usano i feed, quindi potrebbe valere la pena disabilitarli se abbiamo un sito istituzionale o che non ha particolare interesse ad offrire un feed.

Diversamente, un blog che pubblica decine di nuovi articoli al giorno, così come un giornale online, potrebbe avere interesse a mantenere i feed attivi per “avvisare” portali esterni e utenti iscritti in merito alle novità.

Online possiamo trovare diversi pareri contrastanti. Abbiamo citato due articoli secondo i quali i feed non vengono usati e anzi, possono avere un impatto addirittura negativo sulla SEO. Tuttavia, troviamo chi la pensa diversamente.

Argomenti a favore

Su 10web.io possiamo leggere l’articolo What is WordPress RSS Feed secondo il quale invece i feed possono essere usati per dare una spinta alla SEO (“boost your SEO”). Su Nexcess, Maddy Osman sostiene: “RSS optimization helps you increase traffic to your website, get more backlinks and improve your site SEO”.

Un altro parere interessante, anche se di parte, si può leggere su WP RSS Aggregator: citano infatti un articolo su CNET, che però risale al 2013, secondo il quale 500.000 utenti si sono iscritti in 48 ore a Feedly, un aggregatore RSS, dopo che Google ha annunciato di dismettere il suo servizio RSS.

Insomma, sicuramente fa riflettere il fatto che Google abbia scelto di abbandonare il suo Reader, come anche il fatto che molte persone in poco tempo abbiano cercato un’alternativa.

Disabilitare e gestire i feed su WordPress

Per disabilitare la funzionalità dei feed possiamo usare questi plugin:

Diversamente, se intendiamo gestire e migliorare i nostri feed, possiamo adottare queste soluzioni:

Conclusioni

Possiamo quindi dedurre che l’RSS è ancora in vita, ma il suo declino sembra proseguire anche se lentamente. Nutro invece alcuni dubbi su eventuali vantaggi e svantaggi per la SEO: la mia opinione è che un feed poco curato non porti alcun vantaggio e anzi, potrebbe potenzialmente portare agli svantaggi menzionati in precedenza sul “furto” o “duplicazione” dei nostri contenuti, mentre invece un feed ben curato può aiutare a tenere vivo l’interesse di una fetta di pubblico che usa ancora RSS e aggregatori simili e, almeno in piccola parte, potrebbe contribuire positivamente a come il nostro sito appare nei motori di ricerca.

Se ci pensiamo bene, ormai i feed stanno venendo sostituiti dalle newsletter, sebbene anche queste spesso vengano abusate e curate con poca attenzione.

Fermo restando che un feed ha senso solo se abbiamo un blog molto frequentato e che pubblica spesso nuovi contenuti, ritengo comunque che in ottica SEO sia più efficiente usare le Sitemap e il protocollo IndexNow.

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