Google e gli operatori di ricerca avanzata (Google Dorks)
Quando abbiamo analizzato Google Search Console abbiamo accennato alle cosiddette “Google Dorks”, che sono delle parole chiave particolari da inserire nella barra di ricerca che ci permettono di attivare funzionalità di ricerca avanzate.
Molte di queste possono essere utilizzate anche tramite l’apposita pagina di Ricerca avanzata di Google, ma se vogliamo diventare dei veri specialisti SEO è molto utile conoscerle, perché in certi casi permettono di ritrovare dei risultati di ricerca molto specifici e molto precisi.
Quelle che personalmente ritengo più utili sono le seguenti:
intitle:testo, ad esempio “intitle:obblighi accessibilità privati” per trovare tutte le pagine con quelle parole nel titolo
intext:testo, in modo simile al precedente ma per trovare le parole chiave in tutto il testo della pagina
inurl:termine, per trovare alcuni termini nell’URL della pagina, ad esempio potremmo cercare “site:www.accessibilita.digital inurl:colori”
filetype:pdf oppure ext:doc per ricercare tipi di file e estensioni, ad esempio potremmo inserire su Google “site:www.agid.gov.it filetype:pdf” (senza le virgolette) per trovare tutti i file PDF indicizzati per il sito di AGID.
cache:nomesito.com, per verificare lo stato di una pagina nella memoria di Google, ad esempio per vederne una versione precedente (utile anche per debuggare una pagina che presenta problemi di visualizzazione)
Questi operatori di ricerca si possono anche combinare tra loro per una ricerca più precisa.
Dorking e Black Hat
Una piccola curiosità: alcuni Black Hat utilizzano queste dork per trovare vulnerabilità da sfruttare nei siti web, vediamo ad esempio Google Hacking Database.
Anche per questo motivo è bene non abusare di questi operatori di ricerca, ma rimangono comunque molto utili per alcuni casi particolari.
Ecco uno screenshot di esempio dell’uso di queste dork:
Uso della dork “inurl” su Google
Operatori simbolici
In aggiunta, esistono anche operatori simbolici, ad esempio le doppie virgolette per eseguire una ricerca esatta, il trattino per una ricerca che esclude quel termine, l’underscore, l’asterisco o la percentuale per una ricerca “wildcard”, e via dicendo. Ecco qualche esempio:
“scarpe da donna” -rosse -azzurre
“pasta con * per celiaci”
telefoni android -samsung -xiaomi
schede video -nvidia +amd +intel
Operatori simbolici per ricerche Google avanzate
Operazioni matematiche e utilità
Infine è possibile usare Google anche per alcune operazioni matematiche, ad esempio scrivendo “25+8” otterremo il risultato del calcolo, oppure per piccole utilità come impostare un timer, usando ad esempio “timer 20 minuti”.
